Contro il Restitution Day

Per coloro ai quali fosse sfuggito, ieri il Movimento 5 Stelle ha restituito al fondo di ammortamento dei titoli di Stato, 1.569.951,48 €  con tanto di sfilata in pompa magna sotto i palazzi della politica.

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Secondo Andrea Scanzi è “un gesto che non risolverà le sorti del mondo, ma che di antipolitico non ha nulla”-

Certamente si può concordare con la prima frase: in un Paese in cui la spesa pubblica ammonta a 800 miliardi di Euro l’anno il gesto non solo non è risolutivo; è del tutto inutile.

Non è invece per niente condivisibile la seconda: il gesto è profondamente antipolitico, forse quanto di più antipolitico esista. Infatti, lorsignori onorevoli del Movimento 5 Stelle dovrebbero lavorare non per restituire l’eccedenza della diaria, ma per cambiare questo Paese nell’alveo della Costituzione e della leggi.

Secondo l’onorevole Di Maio “il Quirinale costa troppo, così come la Camera e il Senato”?

Benissimo: l’onorevole Di Maio (e compagni) si trovano al posto giusto per costruire le leggi e le riforme di cui la politica necessita per spendere di meno. Stringendo un accordo con il PD avrebbero addirittura potuto salire al Governo esprimendo, non v’è dubbio, il Ministro della Pubblica Amministrazione.

Dai parlamentari pentastellati, tanti insulti alle istituzioni e tante discussioni a proposito di scontrini. Nemmeno una proposta concreta per abbattere questa spesa pubblica mostruosa, migliorare un sistema giudiziario che impiega tempi geologici – e denaro in quantità – prima di emettere una sentenza, implementare un sistema sanitario che, nell’ambito della spesa, rappresenta un pozzo senza fondo. Facessero qualcosa per questo, o meglio, fossero in grado di farlo, si meriterebbero tutti i soldi che hanno restituito.

Oggi, 4 luglio 2013, io, cittadino italiano, di questo milione e mezzo non so che cosa farmene.

Jack O. Hearts

@twitTagli

5 risposte a “Contro il Restitution Day

  1. Hanno provato ha fare un accordo con il PD ma proprio sui tagli alla politica il PD-L non ne voleva proprio sapere, ma chi è la tua fonte di informazione Emilio Fede? ahahahah

  2. di proposte ne hanno presentate almeno una trentina, ovviamente rispedite al mittente dal pd-pdl, la sua fonte non è Emilio Fede, lei è proprio Emilio Fede

  3. il problema è che i 5 stelle le proposte anche le fanno, ma il nostro paese non ha bisogno di fare un risparmiuccio qua, tagliuzzare qualche indennità di là, restituire qualche soldo di qua. Avrebbe bisogno di serie e profonde riforme degli apparati burocratici, tagli drastici dei dipendenti della pubblica amministrazione (con occhio di riguardo a dove c’è troppo personale e dove invece è troppo poco), politiche organiche e ‘comprehensive’ in tema di politiche industriali, energetiche, culturali. E invece… non c’è speranza neppure coi pentastellati, ai quali manca proprio la visione generale, a mio avviso.

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